A chi è rivolto
Ai possessore di immobili situati sul territorio comunale, esclusi i proprietari di abitazione principale, almeno che non si tratti di abitazioni di lusso, e cioè:
- i proprietari di abitazione principale e relative pertinenze per le categorie A1, A8 e A9 (ville o castelli);
- i proprietari degli immobili o i titolari di un diritto reale di usufrutto, uso abitazione o di superficie anche se non residenti nel territorio dello Stato (come abitazioni secondarie, box, uffici, negozi, capannoni, aree edificabili);
- il locatario per gli immobili ricevuti in locazione finanziaria (leasing).
Descrizione
Le condizioni per pagare il tributo IMU (Imposta Municipale Propria) sono le seguenti:
1. Possedere un immobile soggetto all'IMU: l'obbligo di pagamento dell'IMU sussiste per tutti i proprietari degli immobili, ad eccezione dei soggetti esenti come determinati tipi di enti non commerciali, enti pubblici, immobili di interesse storico o artistico, ecc.
2. Calcolare l'importo dell'IMU: l'importo dell'IMU viene calcolato in base al valore dell'immobile (determinato in base ai valori catastali), alla tipologia dell'immobile e alle aliquote stabilite dal Comune in cui si trova.Si consiglia sempre di consultare le norme locali e le disposizioni fiscali in vigore per accertarsi delle condizioni specifiche per il pagamento dell'IMU nel proprio Comune.
Come fare
1. Identificare i soggetti obbligati al pagamento dell'IMU: la legge prevede che il pagamento dell'IMU spetti ai proprietari di immobili (fabbricati e terreni) situati nel territorio di un comune italiano. Tuttavia, esistono esenzioni e riduzioni per alcune categorie di immobili o situazioni particolari.
2. Calcolare l'importo dell'IMU: l'importo dell'IMU varia in base al valore catastale dell'immobile e alla tariffa stabilita dal comune. È possibile reperire le informazioni necessarie sul sito web del comune o presso l'ufficio tributi.
È importante seguire attentamente queste indicazioni per far pagare correttamente i tributi IMU, al fine di garantire una corretta gestione della tassa e evitare eventuali contenziosi
Cosa serve
Pagare i tributi IMU (Imposta Municipale Unica) permette di ottenere il regolare adempimento degli obblighi fiscali nei confronti del comune di appartenenza.
In particolare, pagando l'IMU si contribuisce al finanziamento dei servizi pubblici locali, come ad esempio la manutenzione dello spazio urbano, la gestione delle infrastrutture e dei servizi pubblici, la pulizia delle strade, l'illuminazione pubblica, la sicurezza e la tutela del territorio, e tutte le altre attività per il benessere della comunità.
Cosa si ottiene
Pagando i tributi IMU (Imposta Municipale Unica) si ottiene il diritto di possedere e utilizzare un immobile o terreno nel territorio comunale. La IMU è un'imposta locale che gravita sugli immobili e viene utilizzata dai comuni per finanziare servizi e infrastrutture pubbliche. Pagando l'IMU, si ottiene quindi il beneficio di usufruire delle strutture e dei servizi messi a disposizione dal comune. Inoltre, il pagamento dell'IMU contribuisce ad alimentare il bilancio comunale e a sostenere le spese per la gestione del territorio.
Tempi e scadenze
L'IMU si potrà pagare in due rate entro le seguenti scadenze:
- la prima rata (il 50% del dovuto) entro il 16 giugno 2023 (acconto);
- la seconda (saldo) entro il 18 dicembre 2023.
Il versamento
in un'unica soluzione può essere effettuato
entro il 16 giugno 2023.
Condizioni di servizio
Le condizioni per pagare il tributo IMU (Imposta Municipale Propria) sono le seguenti
Possedere un immobile soggetto all'IMU: l'obbligo di pagamento dell'IMU sussiste per tutti i proprietari degli immobili, ad eccezione dei soggetti esenti come determinati tipi di enti non commerciali, enti pubblici, immobili di interesse storico o artistico, ecc.
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 05/01/2024